A Trigoria cresce l’attesa per il mercato di gennaio, tra idee, limiti e tentazioni. La Roma cerca la punta giusta per Gasperini senza perdere equilibrio e identità.
La Roma si muove in vista di gennaio con l’idea di dare a Gasperini un reparto offensivo più ricco e funzionale. All’interno di Trigoria cresce la sensazione che un intervento mirato possa cambiare il passo della squadra nella seconda parte della stagione, soprattutto nelle zone dove serve maggiore peso e imprevedibilità.
Massara lavora su più tavoli e lo fa con un obiettivo chiaro: individuare una punta capace di incidere subito e, parallelamente, un profilo più tecnico da utilizzare tra le linee. In questo momento la priorità riguarda l’attacco, perché il tecnico ha chiesto giocatori che possano aggiungere ritmo, connessioni e qualità nelle combinazioni.
La richiesta principale riguarda una punta centrale di ruolo, indispensabile per dare continuità alla manovra e presenza in area. Gasperini vuole un attaccante che sappia attaccare la profondità ma anche legare il gioco, una figura moderna che si adatti alla costruzione dinamica del suo sistema.
Nella lista rientra anche una seconda punta duttile, utile per creare spazi e dialogare con il reparto offensivo. In questo identikit rientra quel tipo di giocatore capace di muoversi tra le linee, con rapidità negli scambi e letture avanzate della trequarti.
Il primo nome che sta seguendo la Roma è Mathys Tel, un profilo internazionale che porta esperienza, progressione e un potenziale ancora enorme. Il suo modo di interpretare la fase offensiva si integra bene con le richieste del tecnico e darebbe alla Roma una soluzione versatile. Il vero ostacolo resta il costo dell’operazione e la volontà del Tottenham di aprire a un prestito.
L’altro giocatore nel mirino è Giacomo Raspadori. Il suo valore nasce dalla capacità di giocare ovunque nell’ultimo terzo di campo, muovendosi per creare linee di passaggio o ricevere nello spazio libero. Gasperini apprezza la sua intelligenza e immagina un inserimento rapido nel sistema. Il nodo è la posizione dell’Atletico Madrid, che l’ha acquistato quest’estate e non si sa se vorrà lasciarlo andare.
Accanto a queste due piste, la Roma osserva Said El Mala, uno dei talenti più brillanti del Colonia e tra i giovani più monitorati d’Europa. Parliamo di un giocatore classe 2005 con un potenziale enorme, che ha già mostrato personalità e una crescita vertiginosa nel giro di pochi mesi.
Il problema è la valutazione: oltre 40 milioni di euro, cifra che fotografa bene la volontà del club tedesco di non privarsi del ragazzo a stagione in corso. Le parole del direttore sportivo Kessler hanno chiuso ogni spiraglio, rendendo l’operazione poco praticabile nel breve periodo.
Massara continua a monitorare la situazione senza perdere di vista l’equilibrio complessivo del progetto. La Roma non vuole eccedere nei costi né forzare operazioni al limite del possibile. L’obiettivo resta trovare un rinforzo credibile che possa fare la differenza da subito, rispettando la sostenibilità del mercato invernale.
Gennaio si avvicina e il quadro è chiaro: Gasperini ha bisogno di qualità immediata e il club farà il possibile per consegnargliela con scelte mirate, evitando l’effetto-lotteria che spesso caratterizza la sessione invernale.
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